Nella provincia di Monza Brianza in Lombardia ci sono diversi prodotti tipici da gustare e scoprire. Primo fra tutti per consumo e notorietà è il salame brianza, salume con denominazione di origine protetta (DOP), si produce nella zona omonima, che si estende a nord di Milano, nella Provincia Monza-Brianza. I maiali usati devono essere allevati presenti in Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte.
Si macina la spalla, insieme ai fiscoli di banco, gola e pancetta, oltre ad altri parti magre. Una volta impastato tutto con sale, pepe, aglio e vino si inserisce nei budelli, e si fa stagionare: i pezzi piccoli sono pronti in quindici giorni, altrimenti ci vogliono cinque mesi. Salame dal gusto morbido e delicato. Tra i dolci c’è poi la Torta paesana
Dolce “povero” delle campagne. Fatto con pane raffermo macerato nel latte e mischiato con cacao, pinoli, frutta candita, uvetta. Tra i prodotti da forno troviamo il “Pane di San Gerardo”, di recente rielaborazione, dedicato al secondo Patrono di Monza, San Gerardo de’ Tintori. Si dice sia stato fatto dono di un pane fatto dagli abitanti a S.Gerardo come ringraziamento per averli miracolosamente protetti durante l’inondazione del Lambro (1177), stendendo il proprio mantello sulle acque del fiume. Dolce, impastato con zucchero, miele, frutta e volendo castagne candite, uva sultanina e mandorle. Lievita 48 ore ed è fatta di lievito madre; ancora i”Biscotti di San Gerardo”, senza uovo , si conservano a lungo. Nel medioevo biscotti simili venivano fatti benedire dai pellegrini di como in visita alle reliquie del Santo che si trovano a Monza.