Descrizione
La Liguria è la regione che insieme al Piemonte è la maggiore produttrice in Italia di torrefazioni e commercio del caffè. Il caffè tipico ligure è molto simile per caratteristiche a quello piemontese perché le due regioni sono vicine e perché fin dal passato hanno condiviso ingredienti, come ad esempio le spezie, e molte ricette gastronomiche; questo perché i piemontesi andavano in Liguria per il commercio portuale e i liguro, a loro volta, passavano in Piemonte per gli scambi col nord Europa.
La tostatura ligure è più forte di quella di altre regioni del nord, ma il suo caffè non è aspro, questa infatti è la caratteristica principale che non deve avere il caffè per essere apprezzato a Genova e dintorni. Nel bere una tazzina di caffè un ligure cerca una bevanda corposa che abbia un sapore non troppo intenso, ma allo stesso tempo deciso, infatti spesso in queste zone non si mette neppure lo zucchero nell’espresso. Il caffè in Liguria ha un profumo fruttato e speziato e quando se ne assaggia un sorso lascia un aroma dolciastro come se ricordasse i sapori della vaniglia e del cioccolato.
Il caffè tipico ligure si prende riservandogli l’adeguato tempo di degustazione, spesso nel dopo pasto viene usato da digestivo e gli si aggiungono dei liquori in parti varianti, il caffè si corregge con il rum o con il brandy e quando si vuole una bevanda ancora più aromatica si mescola l’espresso con il liquore all’anice i cui profumi si sposano benissimo con il gusto acceso del caffè, l’importante è che il liquore, qualunque esso sia venga scaldato bene prima di essere unito al caffè, altrimenti raffredderebbe l’espresso, non facendo assaporare a pieno il gusto del prodotto finale, il calore infatti rende ancora più buoni questi miscugli.