Descrizione
Andando a fare una breve rassegna dei formaggi tipici siciliani, si vanno ad analizzare alcuni aspetti storici e antropologici delle popolazioni sicule. Il rapporto stretto tra l’uomo e la natura in queste zone è molto forte. Iniziamo l’elenco dei principali formaggi con il Caciocavallo, prodotto nella zona del palermitano. Così chiamato non per riferirsi agli equini ma per come veniva conservato, a “cavallo” di un supporto di legno.
Altro formaggio vaccino è il Canestrato, ossia un primosale o uno stagionato che viene prodotto in tutta la Sicilia. Il Fiore Sicanu, secondo la narrazione storica, nasce per caso dall’utilizzo della tuma invece di gettarla. La produzione avviene nei comuni presso i Monti Sicani. Tra i prodotti vaccini ricordiamo, infine, la Provola con delle specificità in base alla provincia di produzione. Il Pecorino Siciliano è tra i formaggi più antichi che la regione produce. Si usa soltanto latte pecorino e la consumazione avviene prevalentemente dopo una stagionatura non troppo lunga, con forme circolari di media dimensione.
Le ricotte sono in maggior parte ottenute dal latte di pecora, oltre al latte vaccino. La Ricotta Infornata subisce un ulteriore processo di cottura, dopo essere stata aggiunto del pepe nero macinato. Tra i formaggi più curiosi, anche per la forma che assumono dopo la lavorazione, ricordiamo la Vastudda che assume una conformazione simile a un grande uovo.