Descrizione
Nella regione della Campania non mancano di certo i gustosi piatti della gastronomia locale. Per questi si usa l’olio tipico campano, per condire con gusto ogni pietanza. La differenza tra i diversi luoghi campani permette di avere oli diversi, nell’unico filo conduttore della bontà.
Nella provincia di Avellino c’è l’extravergine Terre del Clanis, con grandi ulivi ultrasecolari che caratterizzano il territorio locale. La cultivar prevalente è la Ravece, e l’olio viene usato per ogni tipo di cucina campana.
Il Cilento è una terra che coincide con l’omonimo parco nazionale. Comprende molti comuni campani e offre scenari bucolici mozzafiato. Si produce un olio extravergine che ha ottenuto il riconoscimento Dop. Comprende cultivar come il Leccino, il Frantoio e altre varietà di antica origine.
Affascinante è la Penisola Sorrentina dal punto di vista paesaggistico; altrettanto gustosi sono i prodotti della gastronomia locale, compreso l’extra vergine Dop. Già si immaginano i primi piatti e i contorni conditi a crudo, durante un soggiorno rilassante.
L’olio Dop delle Colline Caiatine è buonissimo e ottimo per il condimento a crudo, per il gusto delicato e la leggerezza. Lo troviamo in provincia di Caserta e include varie cultivar, tra le quali la Tonella, l’Olivella e la Caizzana.