Descrizione
La grande isola siciliana è una terra che si distingue per la produzione di prodotti tipici, antichi quanto l’uomo che abita la Sicilia da millenni orsono. La presenza degli ulivi dà vita a piacevoli specificità di oli, caratterizzati dalle zone geografiche tipiche. L’olio tipico siciliano, così, è un insieme di gusti diversi, tutti da provare.
In provincia di Messina si estendono alcuni cultivar particolari, che danno vita all’olio extravergine d’oliva Dop della Valdemone. Si pone particolare attenzione alla pulitura delle olive, oltre alla perfetta integrità delle stesse. Le qualità organolettiche premiano la produzione, con un sapore particolarmente fruttato.
Nella Valle del Belice si produce un Dop ottenuto da varie specie di olivi. La coltivazione avviene prevalentemente nelle zone collinari, con la raccolta che avviene manualmente tra settembre e la metà di ottobre.
Nel comprensorio dei Monti Iblei l’olio extra vergine ha ottenuto la denominazione Dop. Si ottiene un prodotto dal colore verde appena dopo la spremitura, e un sapore forte e vagamente piccante. La cultivar principale è la pianta Tonda Iblea.
Anche le Valli Trapanesi si distinguono per la produzione di olio extravergine. Si rispetta l’originaria frangitura, evitando il riscaldamento durante il processo. Si usa per condire le verdure e le carni.
Tra Palermo e Agrigento si trova la Val di Mazara, terra di ottimi sapori e anche dell’olio extravergine, con il meritato Dop. Dai frantoi esce subito un olio giallo con dei rimandi al sapore della mandorla.