salumi tipici Sardegna

Descrizione

La Sardegna è una terra affascinante e misteriosa, che ogni anno richiama moltissimi turisti nazionali e internazionali. Ricca di scenari inconsueti e bagnata da un mare limpido, la Sardegna merita di essere attraversata passando dalle città costiere fino ai paesi più interni. Un viaggio alla scoperta non solo delle sue bellezze naturali, ma anche della sua ricca gastronomia che ancora oggi si basa su ricette antiche, ottenute con ingredienti semplici e naturali. Una gastronomia, quella sarda, capace di sorprendere per la sua varietà, al cui interno i salumi meritano una menzione particolare.

Dai prosciutti alla pancetta, dai salami e salsicce alla mustela, i salumi tipici della Sardegna sono capaci di conquistare anche i palati più esigenti. Ancora oggi preparati secondo antichi procedimenti e con l’utilizzo di ingredienti semplici, i salumi tipici della Sardegna mantengono viva una tradizione antica per regalarci ad ogni assaggio un attimo di piacere.

Tra i salumi che potreste assaggiare in Sardegna troviamo: il Capocollo, ottenuto dalla regione dei cervicali del maiale e stagionato con sali ed aromi che ne rendono dolce e delicato il sapore; il Guanciale che una volta salato, pepato e pressato è lasciato essiccare all’aria o al fumo per uno o due mesi; la Mustela, ottima da gustare sia fresca, che fatta fritta, arrosto o semplicemente stagionata, preparata con il filetto di maiale, lasciato macerare nell’aceto o nel vino bianco per circa 3 o 4 giorni e aromatizzato successivamente con sale e pepe; la Pancetta al cui interno in alcune parti della Sardegna vengono inseriti semi di finocchio o erbe tagliuzzate; il Prosciutto crudo ottenuto dalla coscia intera o dalla spalla del maiale e stagionato, per essere ancora più gustoso, fino a 12 mesi; la Salsiccia che in questa regione assume una forma simile a quella di un ferro di cavallo; il Sanguinaccio che viene preparato con il sangue di maiale appena macellato, condito con sale, pepe, noce moscata, noce tritata, chiodi di garofano, cannella, lardo o strutto, latte, insaccato e cucinato facendolo bollire o arrosto sulla graticola.